Un Agor-Hub a Roghudi e Montebello Jonico: i bambini protagonisti del futuro
- TenRock Teatro Circo
- 1 nov
- Tempo di lettura: 3 min
In un territorio come l’Area Grecanica, dove le distanze geografiche e sociali spesso isolano le persone, l’iniziativa di un gruppo di persone coraggiose e visionarie rappresenta un vero e proprio atto di speranza. Agor-Hub nasce proprio da questa volontà: creare ponti, riannodare legami e offrire opportunità concrete ai bambini e alle famiglie, riportando vitalità e sorriso dove troppo spesso regnano isolamento e marginalità.
Non si tratta solo di laboratori o attività artistiche: è un progetto che mette al centro la comunità, valorizza le relazioni, stimola la creatività e costruisce un tessuto sociale più coeso. Ogni gioco, ogni esperienza artistica o circense diventa uno strumento di crescita, un invito a sentirsi parte di qualcosa di più grande, dove ogni bambino può esprimersi liberamente e ogni famiglia può sentirsi supportata.
In questo senso, Agor-Hub non è solo un progetto educativo: è un simbolo di rinascita e resilienza, un segnale chiaro che anche nelle aree più fragili il futuro può essere costruito insieme, passo dopo passo, sorriso dopo sorriso.

Restituire spazio e voce ai bambini
Il nostro obiettivo è chiaro e profondo: costruire un mondo in cui ogni bambino possa crescere, esplorare e sperimentare senza essere lasciato indietro. Un mondo in cui inclusione, partecipazione e comunità siano valori concreti, non solo parole.
Crediamo che l’arte, il gioco e il teatro siano strumenti straordinari per farlo: attraverso la creatività, i bambini imparano a comunicare, a conoscere se stessi e gli altri, a collaborare e a rispettare la diversità. Ogni laboratorio, ogni attività è pensata per stimolare la curiosità, sviluppare capacità sociali e creare legami duraturi, trasformando gli spazi comuni in luoghi di gioia, scoperta e condivisione.
Non è solo educazione, è una pratica quotidiana di comunità: ogni storia condivisa, ogni gioco collettivo diventa un passo verso una società più inclusiva, dove tutti, grandi e piccoli, hanno voce e spazio. Crescere insieme significa valorizzare il talento di ciascuno, sostenere chi ha più bisogno e costruire relazioni autentiche, perché la vera crescita non è mai solitaria.

La forza della comunità
Siamo una rete di persone e organizzazioni che credono nel potere della comunità, nel valore dei legami e nella forza trasformativa della collaborazione. Non lavoriamo isolati, ma insieme, mettendo in campo competenze, passione e cura per il territorio e per chi lo abita.
La Cooperativa Sociale Il Faro di Brindisi, TenRock e Urbana APS hanno unito le loro energie con i Comuni di Roghudi e Montebello Jonico e con l’Istituto Comprensivo Montebello-Motta San Giovanni per dare vita a un progetto concreto: creare opportunità formative, artistiche e ludiche per i bambini e le famiglie, rafforzando la coesione sociale e riducendo le distanze, non solo geografiche ma anche culturali e relazionali.
Il nostro obiettivo non è solo realizzare laboratori o attività: è costruire un ecosistema di crescita, dove ogni ragazzo possa sentirsi accolto, ascoltato e parte di una comunità viva. È la convinzione che, unendo le forze, possiamo rendere il territorio più accogliente, più creativo e più inclusivo, trasformando ogni spazio in un luogo di incontro, gioco e scoperta.

Un verbo semplice: restare
ll nostro progetto va oltre l’idea di iniziativa isolata: è un vero e proprio movimento, un impegno collettivo per costruire un futuro migliore. Vogliamo un mondo in cui i giovani possano crescere con fiducia, curiosità e speranza, in cui ogni passo sia accompagnato da ascolto, supporto e opportunità concrete.
Crediamo che l’educazione debba essere condivisione e non delega, un’esperienza che coinvolge insegnanti, famiglie e comunità, perché nessuno cresce davvero da solo. In questo senso, ogni attività, laboratorio o momento di apprendimento diventa un’occasione per rafforzare legami, stimolare la creatività e coltivare il senso di appartenenza.
Immaginiamo un futuro in cui i bambini possano sognare e crescere in spazi sicuri, stimolanti e inclusivi, dove le loro idee e le loro emozioni siano accolte, valorizzate e trasformate in azioni concrete. Dove la scuola non sia solo un luogo di studio, ma un vero punto di riferimento per la comunità, un centro di relazioni, esperienze e cultura.








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